E intanto guardo al-Jazira dove c’è uno che continua a dire che a Tahrir è una Magzara, magzara… (carneficina, strage)
Al Cairo ci sono almeno ventimila botteghe, tutte di proprietà del sultano. Molte di esse vengono affittate a dici dinari magrebini al mese, nessuna si affitta a meno di due dinari. I caravanserragli, i bagni pubblici e gli altri edifici, talmente tanti da essere incalcolabili, sono TUTTI di proprietà del sultano, giacché NESSUNO ha diritto di possedere immobili o case oltre la propria abitazione e ciò che ha costruito per se stesso. Ho sentito che il sultano possiede ottantamila case al Cairo e in Egitto che affitta e di cui riscuote la pigione ogni mese. Le affittano alla gente a loro piacimento , poi riscuotono l’affitto: NESSUNO ha potestà su nulla.
Nāṣir Ḫusraw – Safar Nāma
– Nāṣir Ḫusraw : (qua nella trascrizione dall’arabo e non dal persiano) Autore persiano di confessione ismailita (1004-1088), il Safar Nāma è il resoconto di un lungo viaggioche intraprese dal 1042 al 1049 per il territorio islamico